ho riflettuto sul karmico potere dei nostri atteggiamenti.i miei
commenti di ironia soft sono però generati da una serie di circostanze che si
vengono a creare quando noi secchi cerchiamo di rapportarci con le
palline...non è vero che le palline sono tutte paciose persone sempre
sorridenti.lo sono con tutti meno che con i secchi.se ci avviciniamo con il
miglior sorriso la reazione è quella che si ha con i testimoni di geova:li vedi
ben vestiti educati e sorridenti che si avvicinano e il primo pensiero è quello
della conversione forzata. vedi le palline che concentrano tutto il peso sui
piedi quasi a temere che la forza di gravità si annulli e comincino a fluttuare
involontariamente verso il nemico,e sono pronti ad affrontare un predicozzo sul
culto dell insalata e a smontarlo a colpi di baguette.ma non è mica sempre
così!oppure fingono di non vederti,come quando si gira canale all ora di cena
al passaggio delle pubblicità progresso sui bimbi del biafra,per paura che si
generi un qualche senso di colpa al ricordo del cioccolatino che dalla scatola
nella dispensa ha intonato un canto,in coro con gli altri cremini proprio
mentre nessuno era lì a legarti contro il canto delle sirene come per ulisse.
c'è poi la convinzione diffusa che i secchi si credano in qualche modo
superiori alle palline...ma forse le palline non ricordano fabio concato e
rosalina "....la mamma dice che col tempo dimagrirai, ma non importa amore
non cambiare mai, lo sanno tutti che le magre sono tristi invece tu hai sempre
voglia di cantare...".ebbene sì, spesso e volentieri le palline non si
rendono conto che pur non facendo una gran scena in abito da sera,hanno
comunque accanto qualcuno che dice loro che sembrano dei bellissimi
cioccolatini ripieni tutte wreppate su nei loro tubini di lurex.e poi chissà
com'è che il 99%delle palline che ho conosciuto nell ambito della danza è
snodatissimo....l ippopotamo di "Fantasia" doveva essere la regina
del kamasutra! però anche qui qualcosa non va....la metà della maggior parte
delle palline è.....UN SECCO! ci hai mai fatto caso?certo non dev'essere facile
decidere di dividere il dessert e pregare che lei si distragga per riuscire sta
volta a prendere una seconda forchettata di torta,dev'essere frustrante non
godersi il film al cinema perchè consumati dall ansia che anche questa volta si
potrebbe infilare la mano nel secchiello dei pop corn per ritrovarsi tra le
dita i chicchi non scoppiati e gli ultimi granelli di sale...per non parlare
del regalo nel negozio di abbigliamento o di intimo...se lo prendi piccolo la
fai sentire pallina, se lo prendi grande la fai sentire pallone...ma loro
stoici non demordono,probabilmente cenano prima di uscire e durante la fine
primo tempo vanno in bagno a trangugiare una barretta.evidentemente nulla è
sacrificabile ad un caldo soffice abbraccio...cosa che a noi secche capita di
rado perchè la gente teme quasi di romperci...o forse hanno paura di farsi
male?beh alla fine direi che al di fuori dei negozi di abbigliamento, le
palline hanno una vita tutto sommato più facile e meno criticata.hanno un aria
così morbida e burrosa che si teme che una critica possa affondare come una
sciabola in un budino...oppure meglio,si fanno forza a vicenda e creano un
morbidoso e compatto muro su cui "boing" la critica rimbalza...un pò
come quando gli elefanti si mettono a cerchio...altro punto a loro favore:le
palline ballonzolano per il mondo in mandrie.i secchi non solo si beccano le
critiche ma non si spalleggiano,si guardano ostili come due modelle davanti all
ultima galletta di riso sul tavolo del catering:entrambe la
vorrebbero,potrebbero dividersela,ma chi se l aggiudica si sentirà forte nella
caccia,l' altra forte per la resistenza ed ecco che così disuniti perdiamo
sempre.....ecco perchè no non smetterò di ironizzare sulle palline...a noi
secchi resta solo del saporito cinismo e del croccante sarcasmo
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